PRCS 980
GROTTA AD ESE DI BASOVIZZA

Dati generali

Numero catasto REGIONE F.V.G. 980
Numero catasto 1- CATASTO STORICO VG 3470
Area geografica CARSO TRIESTINO
Nazione ITALIA
Provincia TRIESTE
Comune Trieste
Dislivello 40.8 m
Sviluppo 28 m
Profondità 40.8 m
Num. ingressi 1
Pozzo di accesso
Pozzi interni
Artificiale/Naturale Naturale

Posizione primo ingresso

Quota 436 m
Profondità ingresso 20.8 m
Cartografia CTR 5000 110151
Nome cartografia CTR GROZZANA
Cartografia 1:25000 IGM 53AINE
Nome cartografia IGM SAN DORLIGO
Lat. (WGS84) 45.63801
Long. (WGS84) 13.87815
Lat. gauss 5054464
Lon. gauss 2432574
Lat. eur50 45°38'20,0
Lon. eur50 13°52'44,8
Lat. igme 45°38'14,5
Lon. igme 01°25'33,5
Validità posizione fatta con GPS

Rilievi

Tipo rilievo Gruppo Nome Gruppo Data rilievo Eseguito da
Primo Rilievo SAG COMMISSIONE GROTTE 'E.BOEGAN' 24-08-2006 BOBEK ALDO
Aggiornamento Rilievo GGCD GRUPPO GROTTE 'C.DEBELJAK' 09-02-1969 NICON GIORGIO
Aggiornamento Posizione RIP RIPOSIZIONAMENTO REGIONALE 24-08-2006 GRILLO BARBARA

Pozzi interni

Profondo Ramo Nome ramo Progressivo
14 m 1 FONDO 1
12 m 1 FONDO 2
4 m 1 FONDO 3
9 m 2 LATERALE 4

Descrizione

ACCESSO 980/3470VG: l'ingresso della grotta si apre ai piedi del Monte Cocusso, presso il limite della pineta che fiancheggia la strada Basovizza-Pese, sul fianco di una piccola dolina incolta. DESCRIZIONE 980/3470VG: dopo una strettoia iniziale il pozzo si allarga notevolmente e le sue pareti appaiono rivestite da spesse concrezioni; alla sua base scende una ripida, e tuttavia stabile, china detritica, ai piedi della quale si apre un altro salto, diviso in due da un diaframma di roccia, che in questo punto diventa un vasto crepaccio con le pareti franose. Alla base del salto è necessario usare molta precauzione, in quanto ci si trova sopra un pendio di sfasciume fangoso, il quale si insinua più in basso in un'esigua apertura. Qui ricompaiono le colate che ricoprono le pareti. Superata tale apertura vi è un vano sormontato da un alto camino, mentre un piccolo sperone costituisce l'orlo di un ultimo breve pozzo, franoso e sporco, chiuso da argilla e pietrame. Questa ultima parte della grotta, situata sotto il punto più depresso della dolina, è ricca di segni di corrosione in atto e di fanghiglia argillosa. La grotta, già segnalata da Buffolini ed esplorata dalla Associazione XXX Ottobre, è stata rilevata per la prima volta nel 1958. Nel 1969 la cavità è stata nuovamente rilevata nella sua totalità dal Gruppo Grotte "C. Debeljak" che, forzando una fessura che si trova alla sommità della ripida china detritica, ha scoperto un nuovo ramo laterale che consiste in due cavernette abbastanza ampie dopo le quali scende un pozzo, di circa 9m, dalla base ingombra di grosso pietrisco. NOTA SULLA POSIZIONE DEL 24/08/2006: l'ingresso è parzialmente ostruito da un copertone

Note

1) CAVITA' FACENTE PARTE DEL QUINTO GRUPPO DI GROTTE RIPOSIZIONATE SU CTR 1:5000 CON GPS (2006)
1) GROTTA AD ANDAMENTO VERTICALE
2) PARZIALMENTE OSTRUITA DOPO ESSER STATA GIA' RILEVATA
2) GROTTA FOSSILE
3) RILIEVO COMPLETO
4) ESPLORAZIONE COMPLETA
5) STAMPARE SCHEDA DATI DA INSERIRE IN CARTELLA

 

Rilievi