PRCS 7015
VORAGINE 2° A SW DEL MONTE MATAJUR

Dati generali

Numero catasto REGIONE F.V.G. 7015
Numero catasto 2 - CATASTO STORICO FRIULI 4139
Area geografica PREALPI GIULIE
Nazione ITALIA
Provincia UDINE
Comune Pulfero
Località M.MATAJUR
Dislivello 12.4 m
Sviluppo 52 m
Sigla GS L+V m
Profondità 12.4 m
Num. ingressi 4
Pozzo di accesso
Pozzi interni No
Artificiale/Naturale Naturale

Posizione primo ingresso

Quota 981 m
Profondità ingresso 12.4 m
Cartografia CTR 5000 050153
Nome cartografia CTR MONTE MATAJUR
Cartografia 1:25000 IGM 26IVSW
Nome cartografia IGM PULFERO
Lat. (WGS84) 46.19927
Long. (WGS84) 13.51035
Lat. gauss 5117290
Lon. gauss 2405073
Lat. eur50 46°12'00,5
Lon. eur50 13°30'40,8
Lat. igme 46°11'55,0
Lon. igme 01°03'29,5
Validità posizione fatta con GPS

Scopritore

Nome scopritore: BOSCO FABRIZIO
Nome gruppo: G. S. VALLI DEL NATISONE
Scoperta nell’anno 10-07-2005

Altri ingressi

Elemento ctr Profondità (m) Lat. (WGS84) Long. (WGS84) Lat. ED50 Lon. ED50 Quota
050153 12.4 46.19927 13.51035 5117290 2405073 981 m
050153 3 46.19927 13.51035 5117290 2405073 981 m
050153 4 46.19927 13.51035 5117290 2405073 981 m

Rilievi

Tipo rilievo Gruppo Nome Gruppo Data rilievo Eseguito da
Primo Rilievo LINDNER SOCIETA' STUDI CARSICI ' A.F.LINDNER' 10-07-2005 MINIUSSI ELISABETTA
Posizione VALNAT G. S. VALLI DEL NATISONE 10-07-2005 BOSCO FABRIZIO
Scopritore VALNAT G. S. VALLI DEL NATISONE 10-07-2005 BOSCO FABRIZIO

Descrizione

ACCESSO: Subito dopo Pulfero presso la frazione Loch - Linder si imbocca la strada che sale verso Mersino Alto. Poche centinaia di metri dopo l’ultimo paesetto “Oballa” si incontra un divieto di transito. Si lascia il mezzo di trasporto e si continua a percorrere la strada che arriva sino a Monte Maggiore. Dopo 900 metri dal segnale di divieto sulla destra sale una traccia di sentiero, che un tempo doveva essere una stradina forestale. Si sale lungo il sentiero per circa 50 metri di percorso e 6 o 7 metri di dislivello. Si abbandona il sentiero e si percorrono altri 50 metri in direzione NW. L’ingresso principale della cavità si trova nei pressi di un affioramento di grossi massi di calcare. DESCRIZIONE: Si tratta di una cavità sviluppata lungo una frattura di direzione SE – NW. Ha quattro ingressi percorribili: tre hanno dimensioni limitate, mentre il quarto, indicato come ingresso 3 sul rilievo, presenta dimensioni notevoli pari a 10 m x 4 m ed è diviso in due parti da un’enorme masso incastrato. Entrando dall’ingresso principale tra la parete ed il maso si incontrano sulla destra a diversa profondità due piccoli ingressi che portano alla parte terminale percorribile della frattura in direzione SE. Il fondo è costituito da un lungo cono detritico, che per due terzi è ricoperto da terra e materiale vegetale in decomposizione: nel punto più basso si trovano solo ciottoli di media grandezza, tra i quali affiorano i resti di uno scheletro di grosso bovino. Il cono detritico prosegue sotto la parete della cavità lasciando uno spazio libero di 20 centimetri. Al di sopra la frattura è percorribile in facile arrampicata tra grossi massi incastrati che formano dei gradoni. Dopo una strettoia di circa 35 centimetri di diametro si trova la parte terminale della frattura, poco oltre l’ingresso indicato sul rilievo con il numero 1. Il pavimento di questa parte terminale è ricoperto da sabbia e ghiaino sopra il quale si trovano numerosissimi gusci di lumache. La cavità è caratterizzata da abbondante stillicidio senza concrezioni importanti e quelle che ci sono consistono in piccolissime concrezioni a forma di corallo. Tutte le pareti della grande voragine centrale sono ricoperte sino alla base da abbondante e soffice muschio e più in alto rispetto questo fuoriescono diversi tipi di felci.

Note

1) PROSECUZIONI POSSIBILI
1) GROTTA AD ANDAMENTO VERTICALE
2) RILIEVO IN COMPUTER
3) FOTO DELL'INGRESSO
4) RILIEVO COMPLETO
5) INSERITA IN TOPOL

 

Rilievi

Immagini