PRCS 689
CAVERNA PRESSO BASOVIZZA

Dati generali

Numero catasto REGIONE F.V.G. 689
Numero catasto 1- CATASTO STORICO VG 3477
Area geografica CARSO TRIESTINO
Nazione ITALIA
Provincia TRIESTE
Comune Trieste
Dislivello 24 m
Sviluppo 82.5 m
Profondità 24 m
Num. ingressi 1
Pozzo di accesso No
Pozzi interni
Artificiale/Naturale Naturale

Posizione primo ingresso

Quota 371 m
Cartografia CTR 5000 110113
Nome cartografia CTR PADRICIANO
Cartografia 1:25000 IGM 53AINE
Nome cartografia IGM SAN DORLIGO
Lat. (WGS84) 45.65338
Long. (WGS84) 13.85648
Lat. gauss 5056196
Lon. gauss 2430910
Lat. eur50 45°39'15,4
Lon. eur50 13°51'26,8
Lat. igme 45°39'09,9
Lon. igme 01°24'15,5
Validità posizione fatta con GPS

Rilievi

Tipo rilievo Gruppo Nome Gruppo Data rilievo Eseguito da
Aggiornamento Rilievo SAG COMMISSIONE GROTTE 'E.BOEGAN' 10-10-1967 MARINI DARIO
Aggiornamento Rilievo SAG COMMISSIONE GROTTE 'E.BOEGAN' 10-10-1967 GALLI MARIO
Aggiornamento Rilievo CDSC CENTRO DI STUDI CARSICI 14-10-1973 GOMEZEL ALESSANDRO
Aggiornamento Rilievo CDSC CENTRO DI STUDI CARSICI 14-10-1973 GERDINA ALESSIO
Aggiornamento Posizione RIP RIPOSIZIONAMENTO REGIONALE 01-01-2001 MANZONI MARCO
Aggiornamento Posizione RIP RIPOSIZIONAMENTO REGIONALE 01-01-2001 RUCAVINA PAOLO

Pozzi interni

Profondo Ramo Nome ramo Progressivo
10 m 1 - 1
3 m 1 - 2

Altri nomi

GROTTA DEI PARTIGIANI, CAVERNA DELLE FAINE, GROTTA DEL LABIRINTO, BAC

Descrizione

ACCESSO: l'esiguo imbocco della cavità si apre a poca distanza dalla strada Basovizza-Gropada, all'orlo di una dolina allungata. DESCRIZIONE: il primo tratto della grotta è costituito da una stretta galleria, parzialmente ostruita in due punti da alcuni massi, la quale sbocca bruscamente in un'ampia caverna, divisa a metà da uno scoscendimento formato da una frana concrezionata. Più avanti si incontrano dei grandi blocchi caduti dalla volta, oltre ai quali la grotta prosegue con una serie di piccoli vani separati da brevi gradini e da bassi colonnati che celano qualche cavernetta laterale. Dopo un'ultima strozzatura ed un ripido scivolo si giunge in una saletta dal suolo fangoso, dove ogni proseguimento è stato bloccato da poderose colate calcitiche. La caverna è nota con il nome di Grotta dei Partigiani, essendo stata usata come nascondiglio durante l'ultima guerra mondiale. Alla prima esplorazione il ramo nuovo (punti da A a C e da A ad H nel rilievo) era ricco di stalattiti a forma di fungo ed eccentriche di colore bianco latte, che purtroppo, nell'intervallo di tempo tra la scoperta e l'uscita per il rilievo, sono state devastate dai vandali. L'unica parte ancora intatta risulta al momento il pozzo di 10m (punti E H). Al ramo nuovo si accede attraverso un angusto passaggio in salita che si restringe fino a misurare al punto minimo 25cm di altezza, poi il soffitto s'innalza, ma non tanto da consentire di alzarsi in piedi. Il pozzo di 10m (punti E-H) porta ad una saletta dove si apre un altro pozzo che, essendo impenetrabile, pone fine alla cavità.

Note

1) ESPLORAZIONE COMPLETA
1) GROTTA FOSSILE
2) RILIEVO COMPLETO
2) GROTTA AD ANDAMENTO ORIZZONTALE E VERTICALE
3) POSIZIONE ESEGUITA CON GPS DIFFERENZIALE
4) CAVITA' FACENTE PARTE DEL TERZO GRUPPO DI GROTTE RIPOSIZIONATE SU CTR 1:5000 CON GPS (2001)

 

Rilievi

Immagini