ACCESSO:
Per raggiungere l'ingresso di questo ipogeo è necessario imboccare la strada sterrata che si inoltra nella boscaglia a partire dal distributore che si trova tra la S.S. 202 e l'autostrada, vicino al cavalcavia tra Prosecco e Gabrovizza. Si percorre la strada per alcune centinaia di metri fino ad incontrare nel muretto a secco un varco. Si entra nell'ampia radura che si apre a Sud ed in prossimità di alcuni blocchi di calcare si individua l'ingresso.
DESCRIZIONE:
Si tratta di una cavità ad andamento verticale. Il pozzo si presenta con un'iniziale depressione di circa un metro, sul fondo della quale è stata individuata la prosecuzione della cavità. La prima parte della discesa, fino al punto 2, è sufficientemente comoda e non necessita di attrezzature. Da questo fino al successivo punto 3 il procedere si fa più scomodo, anche se ancora non sono necessarie corde o altro. Il pozzo continua a svilupparsi in linea verticale ma, considerata la ristrettezza dell'ambiente, è necessario aggirare una grossa lama calcarea (punto 5) e quindi infilarsi nello spazio indicato dal punto 4 per proseguire. L'ambiente va sempre più restringendosi fino sul fondo completamente ricoperto di pietre, che non ha evidenziato chiare prosecuzioni se non strettissime fessure tra lame calcaree.