ACCESSO:
si segue, per circa 800m, la strada bianca che da Basovizza porta a Sesana, fino ad incontrare una carrareccia sulla sinistra. Al primo bivio, dopo 50m, si deve proseguire a sinistra, per altri 130m, fino ad un secondo bivio. Qui si prende a destra, per altri 50m, e quindi si segue una traccia nel bosco, a destra, per circa 100m, passando alla sinistra di caratteristici massi a fungo, ed arrivando così sul bordo di una piccola depressione, di circa 10m di diametro, con morfologia a strati e a blocchi, incisa da numerose spaccature, dove si apre la cavità.
DESCRIZIONE:
l'ingresso, molto malagevole ed aperto artificialmente, è impostato su due spaccature parallele con orientamento NW-SE ed incontra, più in basso, un'altra, più marcata, spaccatura ortogonale. Da questo punto inizia la parte della cavità naturalmente percorribile, anche se comunque stretta. Dalla profondità di -14m, il materiale di risulta dei lavori di disostruzione, ha ridotto di almeno 4m la profondità sondata in precedenza. Durante l'inverno la spaccatura è spesso interessata da forti correnti d'aria in entrata. Nelle stagioni intermedie, in uscita. Il proseguimento dei lavori è, comunque, difficile.