PRCS 5403
GROTTA DEL TOPO

Dati generali

Numero catasto REGIONE F.V.G. 5403
Numero catasto 1- CATASTO STORICO VG 5900
Area geografica CARSO TRIESTINO
Nazione ITALIA
Provincia TRIESTE
Comune Sgonico / zgonik
Dislivello 28 m
Sviluppo 50 m
Profondità 28 m
Num. ingressi 1
Pozzo di accesso
Pozzi interni
Artificiale/Naturale Naturale

Posizione primo ingresso

Quota 405 m
Profondità ingresso 8.4 m
Cartografia CTR 5000 110023
Nome cartografia CTR COL DELL'AGNELLO
Cartografia 1:25000 IGM 40AIINW
Nome cartografia IGM SAMATORZA
Lat. (WGS84) 45.7558
Long. (WGS84) 13.76111
Lat. gauss 5067685
Lon. gauss 2423655
Lat. eur50 45°45'24,1
Lon. eur50 13°45'43,4
Lat. igme 45°45'18,6
Lon. igme 01°18'32,1
Validità posizione abbastanza sicura o fatta con carta 1:5000

Scopritore

Nome scopritore: DE FILIPPO CLAUDIO
Nome gruppo: ASSOCIAZIONE XXX OTTOBRE
Scoperta nell’anno 01-01-1994

Rilievi

Tipo rilievo Gruppo Nome Gruppo Data rilievo Eseguito da
Primo Rilievo AXXXO ASSOCIAZIONE XXX OTTOBRE MARTINIS LUCA
Scopritore AXXXO ASSOCIAZIONE XXX OTTOBRE 01-01-1994 DE FILIPPO CLAUDIO

Pozzi interni

Profondo Ramo Nome ramo Progressivo
10.5 m 1 - 1

Descrizione

ACCESSO: da Sgonico si prende il sentiero n°34 e lo si percorre fino ad incontrare il sentiero n°3 lungo il quale si prosegue per circa 150m, fino ad incontrare un cartello di segnalazione del confine, dal quale si procede sulla sinistra lungo una traccia di sentiero che porta alla quota 424 del Col dell'Agnello. Su un pendio, a poca distanza dal confine e dal Pozzetto delle Spanne, si apre la cavità. DESCRIZIONE: la grotta è impostata su di un unica frattura in direzione 10°N. Sceso il primo pozzetto di 8.5m si arriva in una stanzetta non troppo ampia il cui pavimento è ricoperto di fango e massi; si prosegue in direzione Sud strisciando sotto un grosso masso incastrato e scendendo uno scivolo fangoso. Si giunge così in una seconda stanza anche questa non molto ampia sul cui fondo si apre l'imbocco di di un pozzo, mentre in direzione Sud dei passaggi malagevoli consentono l'accesso ad un'ulteriore stanzetta. Sceso il pozzo, dopo una prima strettoia iniziale si può arrivare fin sul fondo della cavità che non sembra essere altro che un meandro ricoperto di fango, percorribile malagevolmente verso Nord o verso Sud. La cavità termina a -28, su una strettoia in roccia viva e fango.

Note

1) GROTTA AD ANDAMENTO ORIZZONTALE E VERTICALE
1) ESPLORAZIONE COMPLETA
2) INGRESSO ALLARGATO ARTIFICIALMENTE
3) INDICATE PROSECUZIONI
4) RILIEVO COMPLETO

 

Rilievi