PRCS 527
GROTTA DEI PIPISTRELLI

Dati generali

Numero catasto REGIONE F.V.G. 527
Numero catasto 1- CATASTO STORICO VG 2686
Area geografica CARSO TRIESTINO
Nazione ITALIA
Provincia TRIESTE
Comune San dorligo della valle / dolina
Dislivello 9 m
Sviluppo 110 m
Profondità 9 m
Num. ingressi 1
Pozzo di accesso No
Pozzi interni
Artificiale/Naturale Naturale

Posizione primo ingresso

Quota 320 m
Cartografia CTR 5000 110152
Nome cartografia CTR DRAGA SANT'ELIA
Cartografia 1:25000 IGM 53AINE
Nome cartografia IGM SAN DORLIGO
Lat. (WGS84) 45.61718
Long. (WGS84) 13.88458
Lat. gauss 5052143
Lon. gauss 2433043
Lat. eur50 45°37'05,0
Lon. eur50 13°53'07,9
Lat. igme 45°36'59,5
Lon. igme 01°25'56,6
Validità posizione fatta con GPS + targhettature

Rilievi

Tipo rilievo Gruppo Nome Gruppo Data rilievo Eseguito da
Aggiornamento Rilievo SAG COMMISSIONE GROTTE 'E.BOEGAN' 16-12-1956 ELZERI CLAUDIO
Aggiornamento Rilievo SAG COMMISSIONE GROTTE 'E.BOEGAN' 16-12-1956 VESCOVI GIANNI

Pozzi interni

Profondo Ramo Nome ramo Progressivo
5 m 1 - 1

Altri nomi

GROTTA DEL GUANO, GROTTA DI DRAGA

Descrizione

ACCESSO: sul versante settentrionale della Val Rosandra, oltrepassata la Grotta delle Gallerie (290/420VG), si deve seguire ancora l'ex linea ferroviaria per un centinaio di metri: sulla parete, a cinque metri di altezza, si apre la Grotta dei Pipistrelli. DESCRIZIONE: nel 1884 alcuni operai addetti alla costruzione della linea ferroviaria per Fiume, facendo brillare delle mine per lo sbancamento della parete rocciosa, misero in luce questa cavità. Dall'ingresso, piuttosto basso, si accede in una successione di caverne separate da brevi corridoi e da qualche strettoia. Il suolo è quasi ovunque argilloso e le concrezioni abbondano, ma sono di tipo comune ed alquanto sporche; superata una strettoia in parete, si giunge in una saletta dal suolo coperto di guano di pipistrello, alla quale fa seguito un'ultima cavernetta chiusa da un banco di sabbia. Fino al 1960 nel tratto finale della grotta scoperto nel 1956, viveva una foltissima colonia di pipistrelli (appartenenti alla famiglia dei Rinolofidi), la più consistente tra quelle conosciute sul Carso. Il numero dei chirotteri qui è andato via via diminuendo nel tempo e la sparizione di questi piccoli mammiferi è stata rilevata anche in diverse altre grotte.

Note

1) ESPLORAZIONE COMPLETA
1) GROTTA AD ANDAMENTO SUBORIZZONTALE
2) RILIEVO COMPLETO
2) GROTTA FOSSILE
3) SEGNALATA ALLA REGIONE PER FUTURA TUTELA

 

Rilievi

Immagini