PRCS 469
FOVEA SASSOSA

Dati generali

Numero catasto REGIONE F.V.G. 469
Numero catasto 1- CATASTO STORICO VG 942
Area geografica CARSO TRIESTINO
Nazione ITALIA
Provincia TRIESTE
Comune Duino aurisina / devin nabresina
Dislivello 65 m
Sviluppo 92 m
Profondità 65 m
Num. ingressi 1
Pozzo di accesso
Pozzi interni
Artificiale/Naturale Naturale

Posizione primo ingresso

Quota 134 m
Profondità ingresso 11 m
Cartografia CTR 5000 110013
Nome cartografia CTR SAN PELAGIO
Cartografia 1:25000 IGM 40AIIINE
Nome cartografia IGM DUINO
Lat. (WGS84) 45.75766
Long. (WGS84) 13.6725
Lat. gauss 5068002
Lon. gauss 2416767
Lat. eur50 45°45'30,8
Lon. eur50 13°40'24,5
Lat. igme 45°45'25,3
Lon. igme 01°13'13,2
Validità posizione fatta con GPS + targhettature

Rilievi

Tipo rilievo Gruppo Nome Gruppo Data rilievo Eseguito da
Aggiornamento Rilievo SAG COMMISSIONE GROTTE 'E.BOEGAN' 28-12-1966 MARINI DARIO
Aggiornamento Rilievo SAG COMMISSIONE GROTTE 'E.BOEGAN' 28-12-1966 GALLI MARIO
Aggiornamento Posizione RIP RIPOSIZIONAMENTO REGIONALE 01-01-2000 MANZONI MARCO

Pozzi interni

Profondo Ramo Nome ramo Progressivo
15 m 1 - 1
2 m 1 - 2

Altri nomi

POZZO PRESSO S. PELAGIO

Descrizione

DESCRIZIONE: i due ingressi della cavità si aprono a pochi metri dalla Strada Statale 202, nei pressi della Caverna Pocala (173/91VG); quello più ampio è un pozzo circondato da ricca vegetazione, mentre l'altro è costituito da una fessura frastagliata, dalla quale parte una bassa galleria, in ripida discesa che porta alla base del primo salto. Percorsa una china scivolosa si giunge all'orlo di un baratro, nel quale la scala scende inclinata in una gola scavata in un enorme deposito di breccia, che costituisce gran parte della parete Ovest dell'altissima galleria che ha qui inizio. Alla base del salto, superati ancora alcuni massi ed uno scivolo, si arriva alla sommità di un ripido pendio, dapprima terroso e poi formato da grossi detriti, dove si incontrano in gran copia ossami, carogne e rifiuti di ogni genere. Nella parete Est, dove le incrostazioni calcitiche sono più abbondanti, c'è una stretta diramazione, che si sviluppa da un esiguo pertugio, a metà della quale vi è un piccolo pozzo. La grande galleria, resto imponente di un antico inghiottitoio, ha termine in corrispondenza di un abbassamento della volta con una frana parzialmente coperta da incrostazioni stalagmitiche.

Note

1) GROTTA AD ANDAMENTO SUBORIZZONTALE
1) INQUINATA
2) RILIEVO COMPLETO
2) GROTTA FOSSILE
3) ESPLORAZIONE COMPLETA
4) CAVITA' FACENTE PARTE DEL SECONDO GRUPPO DI GROTTE RIPOSIZIONATE SU CTR 1:5000 CON GPS (2000)
5) POSIZIONE ESEGUITA CON GPS DIFFERENZIALE

 

Rilievi

Immagini