DESCRIZIONE:
la grotta si apre con una larga fenditura nel fianco di una piccola dolina e dopo pochi passi si giunge ad un pozzetto diviso in due da un blocco incastrato. Si scende poi, anche senza l'ausilio dell' attrezzatura, attraverso il vano posto alla destra, toccando un breve ripiano da cui la parete inizia a strapiombare. Con una discesa di pochi metri si tocca la sommità di un cono detritico che digrada in direzioni opposte verso due gallerie. La galleria ad Est è ricca di incrostazioni e vi si notano due grandi colonne, mentre l'opposta è più complessa per la presenza di una frana antica e di un pozzetto, al fondo del quale si trova uno scivolo argilloso dalla volta troppo bassa. Qui vi sono chiari segni di un'intensa attività idrica; il resto della cavità è del tutto senile.