PRCS 380
POZZO SUL COLLE AD E DI BRISTIE

Dati generali

Numero catasto REGIONE F.V.G. 380
Numero catasto 1- CATASTO STORICO VG 1326
Area geografica CARSO TRIESTINO
Nazione ITALIA
Provincia TRIESTE
Comune Sgonico / zgonik
Località Bristie
Dislivello 17 m
Sviluppo 20 m
Profondità 17 m
Num. ingressi 2
Pozzo di accesso
Pozzi interni
Artificiale/Naturale Naturale

Posizione primo ingresso

Quota 241 m
Profondità ingresso 8 m
Anno 1923
Cartografia CTR 5000 110051
Nome cartografia CTR SGONICO
Cartografia 1:25000 IGM 40AIISW
Nome cartografia IGM POGGIOREALE
Lat. (WGS84) 45.74065
Long. (WGS84) 13.71635
Lat. gauss 5066057
Lon. gauss 2420147
Lat. eur50 45°44'29,5
Lon. eur50 13°43'02,3
Lat. igme 45°44'24,0
Lon. igme 01°15'51,0
Validità posizione incerta o fatta cartograficamente con carta 1:25.000

Altri ingressi

Elemento ctr Profondità (m) Lat. (WGS84) Long. (WGS84) Lat. ED50 Lon. ED50 Quota
4 45.74065 13.71635 5066057 2420147

Rilievi

Tipo rilievo Gruppo Nome Gruppo Data rilievo Eseguito da
Aggiornamento Rilievo SAG COMMISSIONE GROTTE 'E.BOEGAN' 09-06-1966 MARINI DARIO
Aggiornamento Rilievo SAG COMMISSIONE GROTTE 'E.BOEGAN' 09-06-1966 VIANELLO MARINO

Pozzi interni

Profondo Ramo Nome ramo Progressivo
1.9 m 1 - 1

Altri nomi

GROTTA SUL COLLE AD E DI BRISTIE

Descrizione

Su una collina a est di Bristie, attraversata dalla strada costruita durante la guerra che collega Bristie con Prosecco-Aurisina, si aprono due ingressi, rispettivamente di 4,5 metri e 1 metro di diametro. Questi accessi, dovuti al crollo della volta della grotta, distano circa 5 metri l'uno dall'altro. Sotto l'apertura minore, a 5 metri di profondità, uno strato di roccia forma una piattaforma sostenuta da una grossa colonna di concrezione verdastra, che separa le due aperture. A 9 metri di profondità emerge un enorme ammasso detritico che scende ripidamente verso le pareti, formato da blocchi e sassi di varie dimensioni, tanto instabili che basta una leggera pressione per farli precipitare verso il fondo con un fragoroso rumore. Sparsi qua e là, si trovano tozze stalattiti e speroni rocciosi, ricoperti da una patina verde-nerastra dovuta alla flora tipica dei luoghi umidi. Una colonna rosso scuro, eretta dalla massa dei detriti, sostiene la volta di una nicchia situata sul fondo della grotta in direzione est, dove si accumulano i detriti di calcare trattenuti dalle pareti. - Le pareti della caverna e le sue massicce concrezioni sono coperte da muschi e felci rigogliose, conferendo all'ambiente un aspetto simile alla Grotta Verde (94/851VG). Un passaggio difficoltoso conduce verso est, verso una breve diramazione che sprofonda con due piccoli salti, chiusa dai detriti scaricati dai contadini del luogo.

Note

1) RILIEVO COMPLETO
1) GROTTA FOSSILE
2) GROTTA AD ANDAMENTO VERTICALE
2) ESPLORAZIONE COMPLETA

 

Rilievi

Immagini