PRCS 2432
GROTTA PRESSO AURISINA CAVE

Dati generali

Numero catasto REGIONE F.V.G. 2432
Numero catasto 1- CATASTO STORICO VG 4845
Area geografica CARSO TRIESTINO
Nazione ITALIA
Provincia TRIESTE
Comune Duino aurisina / devin nabresina
Dislivello 7 m
Sviluppo 4 m
Profondità 7 m
Num. ingressi 1
Pozzo di accesso
Pozzi interni No
Artificiale/Naturale Naturale

Posizione primo ingresso

Quota 91 m
Profondità ingresso 6 m
Cartografia CTR 5000 110013
Nome cartografia CTR SAN PELAGIO
Cartografia 1:25000 IGM 40AIIINE
Nome cartografia IGM DUINO
Lat. (WGS84) 45.75718
Long. (WGS84) 13.66741
Lat. gauss 5067955
Lon. gauss 2416370
Lat. eur50 45°45'29,0
Lon. eur50 13°40'06,1
Lat. igme 45°45'23,5
Lon. igme 01°12'54,8
Validità posizione abbastanza sicura o fatta con carta 1:5000

Rilievi

Tipo rilievo Gruppo Nome Gruppo Data rilievo Eseguito da
Aggiornamento Rilievo SAG COMMISSIONE GROTTE 'E.BOEGAN' 01-12-1973 GUIDI PINO
Aggiornamento Rilievo SAG COMMISSIONE GROTTE 'E.BOEGAN' 01-12-1973 MARINI DARIO
Aggiornamento Posizione SAG COMMISSIONE GROTTE 'E.BOEGAN' 01-12-1973 MARINI DARIO

Altri nomi

POZZO NELLA DOLINA DEL LAGO BIANCO

Descrizione

ACCESSO L'ingresso di questa cavità si trova in una cava abbandonata sul fianco SE di una vasta dolina (dolina Senik) che è stata deturpata da un immane deposito di scorie bianche sabbiose. Queste provenivano da uno stabilimento per la lavorazione dei marmi situato sul margine meridionale della dolina in oggetto; ora lo scarico, fortunatamente, è cessato. DESCRIZIONE Un breve pozzo, al quale si accede superando un'angusta strettoia, conduce ad una cavernetta con le pareti ricoperte da colate calcitiche. Un grosso ponte naturale ne riduce notevolmente il volume. La cavità, nonostante il suo ingresso piuttosto ridotto, deve essere stata visitata in quanto moltissime stalattiti risultano tagliate (in tempi recenti) ed asportate. Inoltre sul fondo è possibile trovare numerosissime ossa di grossi erbivori, molte delle quali già saldamente unite tra di loro da fenomeni di concrezionamento. La cavità era senz'altro frequentata dall'uomo, forse per gettarvi (o depositarvi) i resti di questi animali e del pietrame per poi ricoprirli. Testimonia questo fatto il rinvenimento in una nicchia di un coperchio di vaso e, tra i detriti del fondo, di un manufatto in pietra calcarea; uno scavo intrapreso in una ristretta zona della cavernetta, alla ricerca di ulteriori reperti, non ha dato alcun esito positivo

Note

1) ESPLORAZIONE COMPLETA
1) GROTTA AD ANDAMENTO VERTICALE
2) RILIEVO COMPLETO
2) GROTTA FOSSILE
3) GROTTA DI INTERESSE ARCHEOLOGICO

 

Rilievi

Immagini