ACCESSO:
la grotta si apre ai piedi della parete di conglomerato che costituisce la sponda sinistra del Fiume Natisone ed è facilmente rintracciabile in quanto situata pressoché all'altezza dell'ultima casa di Oculis e del cartello stradale che indica il paese di S.Pietro al Natisone. Vi si può accedere seguendo due tracce di sentieri che convergono sopra di essa.
DESCRIZIONE:
la grotta, un tempo sorgente temporanea, ora è parzialmente occupata da acqua stagnante a causa di un accumulo di detriti che ne ostacola il regolare deflusso.
AGGIORNAMENTO del 1984:
si tratta di una cavità di risorgenza il cui tratto conosciuto, lungo 30m, terminava con un sifone. Due speleo-sub del Circolo Speleologico Idrologico Friulano, Modonutti e Savoia, si sono immersi nel sifone terminale, il cui condotto, di discrete dimensioni e inclinato, conduce ad una profondità di circa 4m, proseguendo poi alla stessa profondità per circa 30m, fino ad arrivare ad una strettoia che non è stata oltrepassata. Nel tratto finale, sul fondo, si apre una bassa galleria che prosegue in salita per alcuni metri e poi precipita con inclinazione costante verso una galleria per il momento inesplorata. Nel tratto esplorato, lungo circa 40m, sono presenti 3 campane d'aria. L'esplorazione non è stata proseguita a causa dell'inconsistenza della roccia e della scarsa visibilità nell'acqua.