Dalla grotta Mago Merlino si scende per l’anfiteatro sottostante che leggermente si sposta verso destra, ovvero in direzione del Pic Majot. Giunti in una zona quasi pianeggiate con qualche rado larice, si nota la presenza dell’evidente ingresso a forma di imbuto, punto di assorbimento sia delle acque meteoriche che di scioglimento della neve. L’ingresso è visibile anche da lontano e da qualche punto del sentiero funivia – Poviz. Dal lato verso monte si supera, preferibilmente con una corda, un pozzetto di m 3. Si prosegue quindi per una china detritica, dapprima lieve, poi più ripida, fino all’imbocco di un pozzo interno, largo inizialmente circa cm 15. È probabile che le acque assorbite defluiscano nel vicino Abisso ad W del Pic Majot. Per consultare i dati completi della cavita', visitate il sito del Catasto Regionale delle grotte del Friuli Venezia Giulia al seguente indirizzo WEB: www.catastogrotte.fvg.it