ACCESSO 1735/694FR:
per raggiungere la grotta si prende la strada che da Villanova porta al paese di Viganti e, quando la strada piega a Sud con una curva a gomito, si segue un sentiero che risale la vallecola in direzione NE: 200m a monte c'è un avvallamento, formato da un ruscello spesso asciutto, sul lato orientale del quale si trova la grotta.
DESCRIZIONE 1735/694FR:
la cavità è accessibile da due ingressi: quello superiore dà adito ad un pozzo di 4m molto stretto e quello inferiore porta in un breve cunicolo, al quale fa capo anche il pozzo d'accesso, il quale conduce ad un salto di 2m, sotto il quale c'è la prima cavernetta, con il soffitto a camino ed una grossa colata stalattitica. Una galleria, con il suolo in parte ostruito da massi franati dalla volta, porta nella seconda cavernetta, più grande della precedente e con il soffitto traforato da due alti camini, parallelamente alla quale corre una fessura lunga 2m, separata dalla cavernetta stessa da una grossa lama di roccia; la parte inferiore della cavità è scavata interamente nell'arenaria.
La grotta deve il proprio nome alla quantità di ragni troglofili che vi abitano.