ACCESSO 1200/546FR:
procedendo lungo la mulattiera che sale la vallata del Torrente Guspergo sulla destra, circa 30m prima di giungere al secondo tornante, si scende per una ventina di metri in un solco dove vegetano molti rovi, tra i quali si distingue un unico albero di una certa grandezza, presso il quale si apre la cavità.
DESCRIZIONE 1200/546FR:
il pozzo d'accesso ha le pareti costituite da grossi massi, tra i quali si è insinuato abbondante terriccio, e porta in una cavernetta, formata da grossi blocchi di arenaria incastrati tra loro e lunga 5m circa, sul cui fondo scorre un ruscello che sgorga da fessure impenetrabili e poi continua, dopo una cascata di 2,5m, in una seconda saletta, che si apre invece nella brecciola calcarea ed è più piccola della prima, la quale termina con un basso cunicolo percorso ancora dal ruscello; sulle pareti si notano bizzarre concrezioni.