DESCRIZIONE: l'ingresso, ora ostruito, si apre al bordo di una carrareccia; dopo una strettoia il pozzo d'accesso si allarga e vi fa seguito un altro salto che nella parte inferiore si divide in due vani paralleli, uno dei quali si restringe fino a divenire impraticabile. Tutta la cavità è molto concrezionata e si nota, in particolare tra i due pozzi, una bella colonna alta tre metri.
1) POSIZIONE ESEGUITA CON GPS DIFFERENZIALE |
1) GROTTA FOSSILE |
2) CAVITA' FACENTE PARTE DEL QUARTO GRUPPO DI GROTTE RIPOSIZIONATE SU CTR 1:5000 CON GPS (2005) |
2) GROTTA AD ANDAMENTO VERTICALE |
3) ESPLORAZIONE COMPLETA |
4) RILIEVO COMPLETO |
5) OSTRUITA |
6) PROSECUZIONI INACCESSIBILI |
7) CAVITA'FACENTE PARTE DEL PRIMO GRUPPO DI 280 GROTTE RIPOSIZIONATE SU CTR 1:5000 (CONVENZIONE CATASTO-REGIONE 20-11-98) (1999) |
Ramo | Nome ramo | Profondità (m) |
---|---|---|
1 | - | 16 |
1 | - | 3 |
MARINI D., 1961, Le cavita' inedite del Catasto speleologico della Venezia Giulia. Rassegna Speleologica It., 13 (4): 176-189 |