DESCRIZIONE: l'ingresso di questa cavità fu scoperto nel 1953 dal proprietario di un orto che stava eseguendo uno scavo per costruire un serbatoio d'acqua. Al fondo della grotta furono rinvenute ossa fossilizzate di cervo e di altre specie, le quali erano inglobate nelle abbondanti concrezioni.
1) ESPLORAZIONE COMPLETA |
1) GROTTA FOSSILE |
2) RILIEVO COMPLETO |
2) CAVITA' PREVALENTEMENTE VERTICALE |
3) GROTTA DI INTERESSE ARCHEOLOGICO |
4) CHIUSA |
MARINI D., 1975, Il problema delle antiche sepolture sul Carso trie stino alla luce di alcune recenti scoperte. Alpi Giulie, 69: (1): 40-55 |
MARINI D., 1961, Le cavita' inedite del Catasto speleologico della Venezia Giulia. Rassegna Speleologica It., 13 (4): 176-189 |
GHERLIZZA F., HALUPCA E., 1988, Spelaeus. Club Alpinistico Triestino ed., Trieste 1988: 1-320 |