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CAVERNETTA DI REANT Stampa 

ACCESSO: Si percorre la strada asfaltata che da Torreano porta alla frazione di Reant. Giunti in prossimità del paese circa 100 metri prima dell’ultima curva a gomito si può notare sulla sinistra un profondo canalone scavato dal Rio di Reant. Il versante del canalone che corre lungo la strada è formato da un ripido pendio di terra, mentre il versante opposto è composto da una parete verticale di calcare alla cui base si è accumulato un cono di terriccio misto a fogliame e rami, alto in alcuni punti 6-8 metri. L’accesso è molto stretto e si apre nella parete subito sopra il cono di terra a pochi metri dalla Caverna di Reant (6964/4104FR). L’ingresso viene periodicamente ostruito dal terriccio che frana dalla parte sommitale della parete. DESCRIZIONE: Si tratta di una cavità ad andamento suborizzontale. L’ingresso semi circolare di 40 centimetri di diametro è stato allargato rimuovendo parte del terriccio che lo ricopriva. Si scende un paio di metri su un cono di terriccio argilloso e ci si ritrova in una stanza semi circolare la cui base è formata da una concrezione calcitica mista a massi e terriccio. Sul lato opposto all’ingresso si apre uno stretto cunicolo che passa attraverso massi di frana sino a raggiungere dimensioni impraticabili. Sul pavimento della sala è stato ritrovato un teschio di tasso saldato da concrezione calcitica ad un sasso.