ACCESSO: Si percorre la strada bianca che da Sanguarzo raggiunge la località La Pelosa. Da qui si segue un sentiero che sale verso il Castello di Guspergo. Dopo 10 minuti di cammino si incontra sul lato sinistro del sentiero il piccolo ingresso del pozzo che nei periodi piovosi assorbe l’acqua piovana incanalata lungo sentiero. DESCRIZIONE: Si tratta di una modesta cavità ad andamento verticale che consiste essenzialmente in un pozzo d’accesso dall’imboccatura stretta e profondo 6,8 m. La base è ingombra di alcuni sacchi di immondizie ricolmi di bottiglie di plastica e vetro. A 3 m dal fondo si apre in parete una fessura che dopo uno strettissimo passaggio si allarga procedendo per 2 m fino a chiudere senza alcuna possibilità di prosecuzione. A 1 m dall’ingresso in una piccola nicchia ci sono alcune stalattiti ed una colonna senili.
1) GROTTA AD ANDAMENTO VERTICALE |
1) INQUINATA |
2) POSIZIONE GPS CON BUONA PRECISIONE |
3) RILIEVO IN COMPUTER |
4) RILIEVO COMPLETO |
5) ESPLORAZIONE COMPLETA |
6) INSERITA IN TOPOL |