ACCESSO: Percorrendo la provinciale che da Santa Croce conduce a Sistiana, dopo l’abitato di Aurisina si imbocca la strada che conduce a Slivia: percorsi pochi chilometri, dopo aver oltrepassato il soprapasso autostradale e poco prima di incontrare le prime case isolate della località, si incontra uno spiazzo dal quale parte un’ampia strada sterrata che conduce alla vecchia cava di pietra. La si percorre fino ad arrivare in vista della dolina che ospitava la cava e si abbandona l’ampio sentiero per imboccare la traccia che punta in direzione NE. Dopo alcune decine di metri di leggera salita la traccia piega ad Est e prima di incontrare un basso muretto a secco, si lascia il sentiero per puntare decisamente verso Sud, scendendo lungo il bordo della dolina; dopo un breve percorso tra arbusti, affioramenti di karren ed i resti abbandonati di una vecchia automobile modello Giardinetta, si incontra l’imbocco di questa modesta cavità. DESCRIZIONE: L’imbocco di questo piccolo pozzo era originariamente ostruito da pietre e terriccio. La sua sezione è pressoché costante, a parte un leggero restringimento nella prima parte; le pareti sono dapprima levigate per terminare coperte da colate. Il fondo è coperto da terriccio e pietrisco e non vi è traccia di corrente d’aria. L’unica particolarità è un’imponente colata calcitica, alta poco meno di 2m, che è stata nuovamente corrosa dall’acqua nella parte posteriore.
1) RILIEVO IN COMPUTER |
1) GROTTA AD ANDAMENTO VERTICALE |
2) ESPLORAZIONE COMPLETA |
3) RILIEVO COMPLETO |
4) POSIZIONE GPS CON BUONA PRECISIONE |
5) INSERITA IN TOPOL |