ACCESSO: La cavità si apre in terreno boscoso, tra blocchi di frana, alla base di una paretina di una ventina di metri, sottostante la "Grotta di San Lorenzo" 320/605VG e la "Grotta Nicon" 1947/4667VG. DESCRIZIONE: Nel Novembre dell'anno 1966, con temperatura esterna inferiore ai 7°, il rilevamento di una serie di punti caldi paralleli al ciglione soprastante evidenziava una possibile linea di faglia, mascherata da massi di frana. Iniziati gli scavi, furono collegati tra loro una serie di piccoli vani incrostati di calcite. Lo scavo è stato abbandonato dopo una decina di metri, in corrispondenza di uno stretto camino, che aspira la discreta circolazione d'aria in entrata.
1) PRESENZA DI CORRENTE D'ARIA |
1) CAVITA' PREVALENTEMENTE VERTICALE |
1) RILIEVO COMPLETO |
2) MANCA IL PUNTO SULLA TAVOLETTA IGM |
3) ESPLORAZIONE COMPLETA |