ACCESSO:
si imbocca la stradicciola che da Santa Croce porta a Prosecco, rasentando per tutto il tratto la pineta del Monte S.Primo e poi quella del Monte S.Paolo. All'altezza delle ultime villette l'asfalto cessa e la strada diventa intransitabile per gli automezzi (cartello di divieto di transito).Oltrepassato questo punto, dopo una ventina di metri, si segue un marcato sentiero che si inoltra nella pineta. Dopo circa 150m il sentiero piega verso Ovest raggiungendo ben presto una dolinetta dirupata sul cui margine occidentale si apre l'ingresso della cavità.
DESCRIZIONE:
il primo pozzo è alquanto angusto e molto concrezionato, il fondo del pozzo stesso, ingombro di detriti, non presenta alcuna possibilità di prosecuzione. Ad un metro dal fondo, esiste un'esigua frattura, profonda qualche metro, che porta ad un altro minuscolo foro nel quale il lancio di pietre fa presagire una continuazione verticale di ancora alcuni metri, troppo stretta per permettere un lavoro di scavo.