ACCESSO
Poco prima del paese di Tarpezzo si gira a destra, per una strada di campagna; si passa quindi un ponticello sul torrente Alberone e si prosegue seguendo la strada bianca fino al suo termine. Da qui si continua a sinistra, per una strada forestale, fino all'intersezione con un torrente e si prosegue lungo il letto fino a quota 266. L'ingresso della cavità si trova a circa 20m, sulla sinistra, guardando verso monte.
DESCRIZIONE
Uno stretto ingresso dà accesso ad un pozzo di 9,6m alla base del quale si trova un notevole cono detritico misto a sfasciumi d'arbusti e foglie. Dalla base del cono si diparte da un lato un cunicolo che porta verso il ramo principale e dall'altra un vano che si sviluppa verso N.
Il ramo principale presenta alcune brevi diramazioni. Verso SSE si sviluppa un vano, con il fondo occupato da numerosi detriti, che termina in una stanza sovrastata da camini. Verso NE si sviluppa un piccolo ramo laterale, piuttosto fangoso, con il fondo ingombro di detriti anche di grosse dimensioni. Scarso, invece, il concrezionamento.
Il ramo principale si sviluppa in direzione SSE, è caratterizzato da una buona presenza di concrezioni ed è generalmente ampio. Vi sono pozzanghere nelle parti con fango e sabbie, segni ben visibili di un ruscellamento che in certi periodi è anche copioso. Si nota la presenza di detriti di tutte le dimensioni: dalle sabbie alle argille a massi di notevoli dimensioni.
Verso la parte terminale della grotta v'è una serie di cunicoli impraticabili che potrebbero portare a qualche prosecuzione.