ACCESSO Dal Borgo Cragnolino, risalendo un ruscello, si nota, sulla destra, del rocciame di pietra piasentina ed uno sprofondamento che denota un'antica presenza di attività idrica ora assente. La cavità s'apre a metà di questo sprofondamento con un ampio ingresso. DESCRIZIONE Piccolo riparo sottoroccia ostruito sul fondo da un cospicuo deposito di vinaccia. L'ambiente è sovrastato da un camino che a circa metà presenta una stretta finestra che potrebbe portare a qualche prosecuzione; quasi alla sommità si diparte un brevissimo ramo secondario riccamente concrezionato. NOTA La cavità era già catastata come 2777\433FR.
1) GROTTA DOPPIA: VEDI DESCRIZIONE |
1) GROTTA AD ANDAMENTO SUBORIZZONTALE |
2) GROTTA FOSSILE |
2) RILIEVO COMPLETO |
3) ESPLORAZIONE COMPLETA |
4) PROSECUZIONI INACCESSIBILI |
Ramo | Nome ramo | Profondità (m) |
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1 | - | -9.3 |
MUSCIO Giuseppe, 1997, Elenco catastale delle cavità delle Valli del Natisone. In "Il fenomeno carsico delle Valli del Natisone (Prealpi Giulie - Friuli)", a cura di Giuseppe Muscio, Mem. dell'Ist. It. di Speleologia, s. 2, 9: 101-114, Udine 1996. |
MOCCHIUTTI Andrea, 1997, I depositi secondari delle grotte delle valli del Natisone. In "Il fenomeno carsico delle Valli del Natisone (Prealpi Giulie - Friuli) ", a cura di Giuseppe Muscio, Mem. dell'Ist. It. di Spel., s. 2, vol. 9: 49-56, Udine 1997. |
NUSSDORFER Giacomo, TIETZ Federico, 1993, Nuove grotte del Friuli. Anni 1984-1985 (dal 4079/2301 Fr al 4264/ 2400 Fr). Quaderni del Catasto Regionale delle Grotte del Friuli-Venezia Giulia, 2: 1-40, Trieste 1993. |