ACCESSO La cavità si trova a circa 200m, sulla destra, dalla strada che dalla località Jeronizza (fronte all'omonimo alberghetto) porta a Masseris. DESCRIZIONE La cavità s'apre tra il contatto della breccia calcarea ed il calcare marnoso. Il pavimento è costituito da terriccio, resti di calcite e poco materiale clastico. Verso il fondo la sezione è molto stretta, con depositi litogenetici dati da croste di concrezione ed alcune stalattiti minute, ora in via di disfacimento. Dall'ubicazione si potrebbe supporre un suo utilizzo come rifugio nel periodo preistorico.
1) RILIEVO COMPLETO |
1) GROTTA AD ANDAMENTO SUBORIZZONTALE |
2) ESPLORAZIONE COMPLETA |
-, 1980, Attività nelle valli del Natisone. Il Carso, n.u. 1980, Gorizia 1980. |
GUIDI Pino, NUSSDORFER Giacomo, 1983, Contributo al Catasto delle grotte del Friuli. Suppl. n. 14 di Atti e Memorie della Comm. Grotte "E. Boegan", Trieste 1983: 1-62. |
MUSCIO Giuseppe, 1997, Elenco catastale delle cavità delle Valli del Natisone. In "Il fenomeno carsico delle Valli del Natisone (Prealpi Giulie - Friuli)", a cura di Giuseppe Muscio, Mem. dell'Ist. It. di Speleologia, s. 2, 9: 101-114, Udine 1996. |