DESCRIZIONE: la grotta è stata rilevata dal Prez nel 1921, ma non ci sono segnalazioni di esplorazioni successive alla sua; nella posizione indicata non è rimasto alcun segno o resto del vasto sprofondamento nel quale si apriva il pozzo e poichè nella zona sono stati effettuati degli spietramenti, la sua sparizione è inspiegabile.
1) MANCA LA PIANTA |
1) GROTTA AD ANDAMENTO VERTICALE |
2) ESPLORAZIONE COMPLETA |
2) GROTTA FOSSILE |
3) RILIEVO COMPLETO |
4) INTROVABILE |
Ramo | Nome ramo | Profondità (m) |
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1 | - | 8 |
1 | - | 25 |
BOEGAN E., 1938, Il Timavo. Ist. It. di Spel., Memorie, serie Geol. e Geof., Mem. II, Trieste 1938: 1-251 |
MAUCCI W., 1959, Lo stato attuale del catasto speleologico della Ve nezia Giulia (Grotte del Carso triestino). Rassegna Speleologica It., 11 (4): 190-219 e Boll. della Soc. Adr. di Sc. Nat., 51: 149-186 |
PICHL E., 1970, Relazione sul carsismo e sulla morfologia superfic iale delle zone IV e V del catasto della Sezione G eo-Speleologica e relativo elenco delle cavita' in Boll. Soc. Adr. Sc. Nat., 58: 49-64, Trieste |