ACCESSO Il riparo si trova sulla sinistra del Torre, quasi di fronte al Rio che si trova 200m prima della Grotta del Cerni Patok (63\71FR), a circa 15m sul livello del Torre. L'ingresso della cavità, se la vegetazione non è troppo intensa, è ben visibile dalla strada, e si presenta con un portale di circa 14m di larghezza per 6m d'altezza. Nei pressi della cavità in questione, vi sono parecchi altri piccoli ripari. DESCRIZIONE La cavità è scavata nel calcare cretaceo appartenente al nucleo del Bernadia (Marinelli O.: Descrizione geologica dei dintorni di Tarcento), anche se appare alquanto fratturato rispetto a quello che si può notare un po' più a Sud. La formazione di questa cavità sembra sia dovuta all'erosione dell'acqua che agì tra due banchi inclinati di circa 25\30°, probabilmente coadiuvata da qualche piccolo franamento.
1) GROTTA FOSSILE |
1) CAVITA'FACENTE PARTE DEL PRIMO GRUPPO DI 280 GROTTE RIPOSIZIONATE SU CTR 1:5000 (CONVENZIONE CATASTO-REGIONE 20-11-98) (1999) |
2) RILIEVO COMPLETO |
2) GROTTA AD ANDAMENTO VERTICALE |
3) ESPLORAZIONE COMPLETA |
GUIDI Pino, TRIPPARI Mario, 1978, Cavità inedite del Friuli (dalla 1309 alla 1451 Fr). Suppl. al n. 17 di Atti e Memorie della Comm. Grotte "E. Boegan", Trieste 1978: 1-47. |
MUSCIO Giuseppe, MORO Giuseppe, 1996, Elenco catastale dei Monti La Bernadia. In "Il fenomeno carsico del massiccio dei Monti La Bernadia (Prealpi Giulie - Friuli)", a cura di Giuseppe Muscio, Mem. dell'Ist. It. di Speleologia, s. 2, 8: 89-98, Udine 1996. |
-, 1977, Elenco delle prime quaranta cavità rilevate dall'A.F.R. Bollettino dell'Ass. Friul. Ricerche, 2: 62-63, Tarcento 1977. |