ACCESSO 2298/4730VG:
la grotta si apre in uno strato affiorante di calcite spesso pochi centimetri, nella piccola depressione che interrompe a Nord lo spiazzo erboso antistante la Caverna Pocala (173/91VG). Quest'ultima è raggiungibile tramite una stradina che si diparte 300m oltre il cavalcavia ferroviario di Aurisina e che si interna sulla destra, seguendola fino ad una cava di calcite, e si trova nello spiazzo della cava, sul lato destro.
DESCRIZIONE 2298/4730VG:
la prima esplorazione della grotta, anteriore al 1957, venne effettuata molto probabilmente dagli operai che lavoravano nella vicina cava.
La cavità si apre con uno stretto ingresso ed è formata da un unico vano discendente, dal suolo coperto di argilla.
Il passaggio di numerosi visitatori è testimoniato da un sentierino che dall'ingresso conduce sino al fondo, da un muro a secco lungo 2m e da un banco di calcite trasparente rotto e parzialmente asportato.