DESCRIZIONE 2139/442FR: la grotta si apre con un ingresso piuttosto ampio. I primi metri sono in forte pendenza ed il suolo è cosparso da materiale clastico e rifiuti gettati dall'uomo. A 4m dall'ingresso la grotta devia bruscamente a destra e si restringe lateralmente dando luogo ad un meandro che termina con un piccolo pozzetto. Le pareti non sono concrezionate ed anche lo stillicidio è modesto.
1) RILIEVO COMPLETO |
1) GROTTA FOSSILE |
2) ESPLORAZIONE COMPLETA |
2) GROTTA AD ANDAMENTO ORIZZONTALE E VERTICALE |
3) INQUINATA |
Ramo | Nome ramo | Profondità (m) |
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1 | - | 2 |
GASPARO Fulvio, GUIDI Pino, 1977, Dati catastali delle prime mille grotte del Friuli Suppl. al n. 16 di Atti e Memorie della Comm. Grotte "E. Boegan", Trieste 1977: 1-116 |
MUSCIO Giuseppe, MORO Giuseppe, 1996, Elenco catastale dei Monti La Bernadia. In "Il fenomeno carsico del massiccio dei Monti La Bernadia (Prealpi Giulie - Friuli)", a cura di Giuseppe Muscio, Mem. dell'Ist. It. di Speleologia, s. 2, 8: 89-98, Udine 1996. |
TAVAGNUTTI Maurizio, 1977, Indagine geospeleologica sull'altipiano dei monti La Bernadia -Tarcento-Udine. Il Carso, n.u. 1977, Gorizia 1977. |