DESCRIZIONE 2120/963FR: un basso cunicolo dà accesso ad un meandro alto e stretto che termina con una fessura impraticabile. Lungo i primi metri della cavità la volta conserva la forma originaria ed il suolo è ricoperto da materiale detritico, mentre nella seconda parte il pavimento è costituito da roccia viva sulla quale vi sono scarsi detriti. Si presuppone che originariamente la grotta possa esser stata un piccola risorgiva.
1) GROTTA AD ANDAMENTO SUBORIZZONTALE |
1) PROSECUZIONI INACCESSIBILI |
2) GROTTA FOSSILE |
2) ESPLORAZIONE COMPLETA |
3) RILIEVO COMPLETO |
GASPARO Fulvio, GUIDI Pino, 1977, Dati catastali delle prime mille grotte del Friuli Suppl. al n. 16 di Atti e Memorie della Comm. Grotte "E. Boegan", Trieste 1977: 1-116 |
MUSCIO Giuseppe, MORO Giuseppe, 1996, Elenco catastale dei Monti La Bernadia. In "Il fenomeno carsico del massiccio dei Monti La Bernadia (Prealpi Giulie - Friuli)", a cura di Giuseppe Muscio, Mem. dell'Ist. It. di Speleologia, s. 2, 8: 89-98, Udine 1996. |
TAVAGNUTTI Maurizio, 1977, Indagine geospeleologica sull'altipiano dei monti La Bernadia -Tarcento-Udine. Il Carso, n.u. 1977, Gorizia 1977. |