ACCESSO 1924/4644VG: la grotta si apre nella zona di Nivize, all'inizio del declivio che sale dalla vasta conca racchiusa tra il Piccolo Lanaro e le quote 521 e 522. DESCRIZIONE 1924/4644VG: l'ingresso è ampio e al momento della scoperta una rudimentale gradinata di massi facilitava la discesa nel piccolo pozzo d'accesso. Nella parte meridionale della caverna si sono raccolti vari pezzi di un rozzo boccale medioevale, il quale è stato per buona parte ricostruito. Alcune cartucce d'arma da guerra rinvenute in superficie fanno ritenere che la cavità, come altre della zona, sia stata rifugio dei partigiani.
1) RILIEVO COMPLETO |
1) GROTTA AD ANDAMENTO SUBORIZZONTALE |
2) GROTTA FOSSILE |
2) ESPLORAZIONE COMPLETA |
3) GROTTA DI INTERESSE ARCHEOLOGICO |
MARINI D., 1971, Grotte della Venezia Giulia (dal N. 4543 al N. 466 7 V.G.). Suppl. n. 1 ad Atti e Memorie, Trieste 1971 : 1-32 |
MARINI D., 1975, Il problema delle antiche sepolture sul Carso trie stino alla luce di alcune recenti scoperte. Alpi Giulie, 69: (1): 40-55 |
GHERLIZZA F., HALUPCA E., 1988, Spelaeus. Club Alpinistico Triestino ed., Trieste 1988: 1-320 |