L'ingresso della grotta è una bocca elittica di m. 2,0 X 1,0. Un pozzo verticale di quasi 7 m. (punti 1-2), a cui segue subito una ripidissima china, in gran parte coperta da detriti, di quasi 45° di inclinazione e della lunghezza di una trentina di m. (punti 2-3- 4-5), scende ad un secondo piccolo pozzo di 4 m. (punti 5-6), che serve di entrata all'ultima camera, lunga oltre 1O m., alta da 7 a 1O e larga non più di 2.50. Il suolo è ricoperto interamente da detriti slavati dalle acque di infiltrazione. La grotta deve far parte di una grande litoclasi che si sviluppa' da 300 N verso E 30° S. Le sue alte pareti, che di vergono verso il basso, sono ricoperte da formazioni cristalline quasi tutte aderenti alle pareti stesse per la loro inclinazione, con bianche cortine e bizzarri festoni.
Ramo | Nome ramo | Profondità (m) |
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principale | 4 | |
principale | 4 |
BERTARELLI L. - Boegan Eugenio - 1926, 2000 grotte |
1909, Alpi Giulie, XIV - N. 5 pag. 128 |