Parcheggiata l’automobile nei pressi dello spazio che si trova subito prima della grotta del bosco dei pini 18 VG, si segue il sentiero principale per circa 50 metri, abbandonandolo subito dopo per seguire a sinistra una evidente traccia che si inoltra nel bosco. Si attraversa una piccola dolina e raggiungendone il bordo N.O., nei pressi di un paletto di perforazione si apre l’imbocco della cavità. Descrizione dei vani interni della cavità: La cavità si apre con un piccolo imbocco di m lx0,5 che scende subito verticale attraversando un deposito di rocce conglomerate. Sceso il primo salto (con l’aiuto di una corda), si passa un piccolo restringimento verticale e si arriva in una stanza di metri 2x8, alta in media 2 metri; sul lato NNW della stessa, un breve cunicolo lungo 5 metri e alto in media 0.80 metri chiude su concrezioni e depositi di argille. La prosecuzione che porta al fondo attuale si trova invece dalla parte opposta, ove scendendo ancora un piccolo salto fangoso si arriva al termine attuale della cavità a -12 metri. La grotta in questione è interessata da una intensa corrente d’aria forse legata a regimi forzati o collegamenti con le sottostanti gallerie artificiali autostradali del tratto Cattinara-Padriciano.
Ramo | Nome ramo | Profondità (m) |
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- | 7 |